I vertici di Forza Italia lanciano un appello al governatore campano Vincenzo De Luca affinché si faccia carico della questione abbattimenti. Dopo l’ok alla Camera al provvedimento per stabilire le priorità nelle demolizioni, gli esponenti del partito di Berlusconi si sono dati appuntamento questa mattina a Napoli per fare il punto della situazione.
A Piazza Bovio sono arrivati Carlo Sarro, Mara Carfagna e Renato Brunetta. Con loro anche i dirigenti locali di Fi, Paolo Russo, Domenico De Siano, Antonio Pentangelo, Stefano Caldoro e Severino Nappi.
«La nostra battaglia sul tema va avanti da otto anni», ha detto Carlo Sarro ricapitolando la situazione campana che vede 67 mila ordini di abbattimento da eseguire e 200 mila già in corso, «la Procura riesce a demolire 50-60 immobili all’anno, con questo passo ci vorranno secoli per completare le operazioni». Paolo Russo ha attaccato il Pd: «I parlamentari del Partito Democratico hanno messo in atto un’azione dilatoria e ostruzionistica in commissione, bloccando questa norma per due anni». Una norma che, di fatto, ha «annacquato il concetto di abuso di necessità», come spiegato da Mara Carfagna. Dal coordinatore regionale De Siano la stoccata a De Luca: «A parole è d’accordo con la nostra lotta, ma nei fatti non fa niente. La smetta di giocare sulla pelle dei cittadini e vada subito a parlare con Renzi per esporre il dramma sociale di migliaia di famiglie campane».
Alla conferenza hanno partecipato anche alcune rappresentanze dei comitati vesuviani contro le demolizioni, l’assessore Mele di Torre del Greco e il sindaco di Trecase Raffaele De Luca.