“La moviola è necessaria e il fatto che dal prossimo anno possano parlare gli arbitri mi piace molto. Diventano così umani e possono spiegare i perché di alcune scelte”.
E’ il pensiero espresso da Federico Balzaretti, ex giocatore di Roma, Juventus e Palermo, durante l’evento Football Leader 2016 ad Amalfi.
Si parla di come garantire il corretto svolgimento di una gara e come fare un buon arbitraggio, temi cari ai tifosi del Napoli che in questa stagione hanno visto tante sviste arbitrali che hanno avvantaggiato la Juventus.
Sul tema del rispetto tra allenatori, arbitri e giocatori interviene Daniele Orsato, uno dei migliori direttori di gara italiani: “Tra arbitro e allenatore ci deve essere rispetto. Gli allenatori, spesso, non hanno pazienza con gli arbitri giovani. Lo fanno coi loro giocatori giovani e dovrebbero farlo anche con gli arbitri. Lo ripeto sempre: dobbiamo avere pazienza con i giovani arbitri.
Ciò che accade sui campi di Serie A avviene anche nei campi di periferia perciò dovremmo dare l’esempio.
Per quanto concerne le simulazioni, i dati ci dicono che abbiamo abbassato la soglia tra il fallo e il contatto fisico. Più che pensare all’errore dell’arbitro bisognerebbe capire perché il giocatore ha questo comportamento. Non è colpa dell’arbitro se il giocatore si butta e simula”.
Gasperini, allenatore del Genoa conferma che in questi ultimi anni i rapporti con gli arbitri sono migliorati e dichiara: “C’è maggiore collaborazione. I piccoli litigi che succedono sono più frutto delle comunicazioni del quarto uomo che richiama l’attenzione che altro. Un tema che andrebbe discusso è la gestione dei cartellini gialli in caso di contrasto: per me un gesto tecnico fondamentale nel gioco del calcio. Li si punisce troppo e questo crea disorientamento nei calciatori”.
Se tutte queste idee e questi buoni propositi di correttezza e trasparenza fossero stati tramutati già in applicazioni concrete, forse, il campionato, oggi, lo avrebbe vinto la squadra del Napoli che di errori arbitrali a proprio favore non ne conta quasi nessuno.
SPORT
24 maggio 2016
Amalfi, Con le nuove regole Napoli Campione d’Italia