Daniele De Santis dovra’ risarcire anche il Comune di Napoli. Lo hanno stabilito i giudici della III corte d’Assise nella sentenza con cui hanno inflitto 26 anni di carcere all’ultra’ romanista accusato della morte di Ciro Esposito. Nel dispositivo i giudici scrivono che l’imputato e’ condannato “al risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede nei confronti del Comune di Napoli nonche’ alle spese di costituzione e difesa che liquida in euro 6.300”. Nei confronti di ‘Gastone’ la procura di Roma contestava i reati di omicidio, rissa, lesioni, porto e detenzione di arma da fuoco e possesso di materiale esplodente. De Santis e’ stato condannato, inoltre, “al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare” e per lui e’ stata disposta” l’interdizione “in perpetuo dai pubblici uffici e legalmente durante la pena”. I giudici hanno disposto “il pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva in favore di Antonella Leardi e Giovanni Esposito per una ammontare di 50 mila euro ciascuno e in favore di Michele e Pasquale Esposito, ammontante a 20mila euro ciascuno”.
CRONACA
24 maggio 2016
Processo Ciro Esposito. De Santis dovrà risarcire anche il Comune di Napoli