Interi quartieri a secco per giorni, acqua in arrivo con il contagocce, disagi e proteste quotidiani. A breve potrebbe diventare solo un ricordo il calvario vissuto per anni dagli abitanti della zona alta di Ercolano, scesi in diverse occasioni sul piede di guerra per i disservizi sul fronte idrico. Al termine di una lunga interlocuzione con l’amministrazione comunale targata Ciro Buonajuto, sono stati avviati dalla Gori i lavori per l’estensione del servizio idrico nelle zone pedemontane della città degli Scavi. In particolare, gli interventi sono stati avviati in primis in via Vesuvio Successivamente i lavori interesseranno anche via Viulo, via Focone, via Marsiglia, via San Vito, via Castelluccio e contrada Montedoro consentendo così di collegare alla rete idrica cittadina circa mille abitanti di Ercolano. L’alimentazione delle zone più alte della città è possibile grazie alla definitiva entrata in funzione del serbatoio La Siesta – realizzato dalla Gori in via Osservatorio – e al nuovo sistema di adduzione attivato. Il programma di potenziamento della rete idrica cittadina consentirà, inoltre, al Comune di Ercolano di recuperare importanti risorse organizzative e finanziare impegnate fino a oggi per rifornire di acqua i cittadini delle zone alte mediante autobotti, con notevoli sforzi da parte dell’amministrazione comunale.
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