E’ cominciato il giovedì nero dei trasporti a Napoli. A cominciare da piazza Garibaldi, dove diverse linee come la R2 hanno aderito allo sciopero. L’Unione Sindacale di Base ha proclamato infatti una prima azione di sciopero di 4 ore, dalle 9 alle 13, contro il costante peggioramento delle condizioni di lavoro in Anm (Azienda Napoletana Mobilità) e le gravissime ricadute sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e sul servizio offerto ai cittadini. “La città di Napoli non merita un servizio così scadente, con un numero sempre minore di bus su strada, continui guasti ai mezzi e una organizzazione delle linee che non risponde alle esigenze dell’utenza – tuonano i sindacati in una nota – I lavoratori continuano ad essere vittime di continue aggressioni e violenze, i livelli di stress cui sono sottoposti e la mancanza di adeguate misure di prevenzione non fanno altro che generare patologie invalidanti per la guida. L’insieme di queste motivazioni, unita ad una pessima gestione manutentiva, determina i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.
CRONACA
26 maggio 2016
Napoli. Trasporto pubblico: sciopero e disagi