«Come vorresti la tua città». Un contenitore di idee per il futuro di Castellammare e del comprensorio. Un’iniziativa voluta dal Lions Club stabiese, guidato dalla professoressa Nellina Basile. All’Hotel dei Congressi i protagonisti sono stati gli studenti degli istituti superiori. Tutti hanno accettato la sfida di «disegnare» la propria città, con progetti di rilancio, anche dal punto di vista economico e turistico. Progetti che sono stati valutati da un’apposita commissione, costituita da giovani professionisti già affermati. Tra questi il giovane magistrato Clelia Cesarano, il dirigente del Comune di Salerno Elio Lupacchini, l’avvocato Alessandro Panariello, l’ingegnere Pierpaolo D’Agostino, l’imprenditore Luigi Greco. Tra le scuole presenti il Liceo Severi, il Liceo Classico Seniore, Il Vitruvio e lo Sturzo, ma anche il Don Milani di Gragnano. I ragazzi hanno presentato progetti che in seguito saranno consegnati alle amministrazioni comunali.
Gli studenti del Don Milano hanno immaginato una fiera permanente a Gragnano con prodotti tipici del territorio, proprio per valorizzarli e attirare turisti. La 3^H dello Sturzo invece valorizzano carciofo di Schito e cavalluccio marino, con dei simboli da creare per far conoscere i prodotti tipici stabiesi, dal mare alla campagna. La 2^H sempre della Ragioneria intende valorizzare il litorale con una serie di attrattive per giovani e turisti. Sulla stessa linea anche quelli del Vitruvio, immaginando sull’arenile stabiese campi da calcetto, una ruota panoramica, ristorantini. I ragazzi della 3^H del Liceo Scientifico hanno pensato a un week end di tre giorni, un pacchetto completo per i turisti con un tour tra Terme (qualora riaprissero), le ville romane e i pastifici di Gragnano. Quest’ultimo progetto è risultato il migliore secondo la giuria. Questa è la città che immaginano. Forse soltanto più normale del solito.
LIFESTYLE
27 maggio 2016
Castellammare. I progetti degli studenti per rilanciare l’economia