Brasile sotto choc dopo lo stupro di gruppo della 16enne in una favela di Rio de Janeiro. Dopo le proteste di diversi gruppi di attivisti per i diritti delle donne e la caccia al ‘branco’ portata avanti dalle forze dell’ordine, il presidente ad interim Michel Temer ha annunciato su Twitter la creazione di una task force della polizia federale per il contrasto alla violenza sulle donne. “E’ assurdo che nel 21esimo secolo si debba convivere con crimini tanto brutali”, ha postato il presidente, “creeremo un dipartimento della Polizia Federale” per “radunare tutte le informazioni e coordinare in tutto il Paese le azioni di contrasto” alle violenze. Tra i ricercati dalla polizia c’e’ anche Lucas Perdomo Duarte Santos, ventenne attaccante del Boavista e giovane promessa del calcio carioca. Sarebbe lui il fidanzato dell’adolescente stuprata che dopo averla drogata l’avrebbe attirata nella ‘trappola’. Teatro delle brutali violenze e’ stato proprio l’appartamento del calciatore, ora ricercato con l’accusa di stupro. Dopo il ‘filmato dell’orrore’ diffuso su twitter dal ‘branco’, si e’ scatenata l’indignazione sul social network ed e’ partita la campagna contro la ‘cultura dello stupro’ in Brasile, il cui hashtag #EstuproNuncaMais e’ diventato subito trend topic.
CRONACA
28 maggio 2016
Brasile. Minorenne stuprata da 33 uomini, sospetti sul pupillo di Seedorf