CRONACA
2 giugno 2016
Schiaffi e pugni per gelosia, lei in aula lo perdona, assolto
Una storia fatta di gelosia, tradimenti, botte. Lei che tradisce lui, lui che la picchia. Un rapporto malato: schiaffi, pugni, lesioni insulti, minacce, tali da configurare il pesante reato di maltrattamenti in famiglia. La coppia, residente a Belluno, scoppia. Poi il coraggio di denunciare fino ad arrivare al processo. Ma ieri, per M.M., 42 anni, del basso Feltrino, è arrivata un’assoluzione piena, nonostante il pubblico ministero Sandra Rossi avesse chiesto tre anni di reclusione. Il capo di imputazione è lungo quasi due pagine. Ma nonostante la violenza di quegli episodi, lei, accusata dal consorte di averlo ripetutamente tradito, non solo ha ritirato la querela, ma avrebbe anche ritrovato un rapporto di pacifica convivenza.