Si continua a scavare a Casal di Principe (Caserta) a caccia dei rifiuti interrati dalla camorra casalese. Per il secondo giorno di fila l’escavatore dei vigili del fuoco di Napoli, nell’ambito di un’operazione realizzata dal Corpo Forestale dello Stato e coordinata dalla Dda partenopea, ha scavato in un terreno indicato dal pentito Carmine Schiavone (deceduto) nei pressi dello stadio comunale, a poche decine di metri da alcune abitazioni e dall’asse mediano Nola-Villa Literno, la superstrada dai cui lavori di costruzione, e’ emerso da numerose operazioni di scavo effettuate nei mesi scorsi, provengono parte dei rifiuti interrati dai clan nella zona. Oggi e’ stato completato lo scavo in una prima buca, dove e’ stata raggiunta la profondita’ della falda a 9 metri; come ieri sono emersi fanghi industriali che emettono un odore acre e nauseabondo, scarti dell’edilizia, soprattutto materiale ferroso. Il mezzo dei pompieri ha iniziato poi a scavare una seconda buca. Le operazioni verranno sospese domani e’ riprenderanno lunedi’ 13 giugno.
CRONACA
8 giugno 2016
Terra dei fuochi: si continua a scavare dove indicato dal pentito Schiavone