Un poliziotto è stato ucciso a coltellate davanti alla sua casa a Magnanville, a nord-ovest di Parigi, da un sedicente militante dello Stato islamico che poi si è blindato nell’abitazione della sua vittima con la compagna e il figlio del poliziotto. L’omicida è stato a sua volta ucciso dalle forze speciali, che all’interno della casa hanno trovato il cadavere della compagna dell’agente e il figlio della coppia, un bambino di tre anni, sano e salvo. L’agenzia Amaq, legata all’Is, ha rivendicato la responsabilità dell’azione. L’inchiesta è stata affidata all’antiterrorismo. Il killer, la cui identità non è ancora nota, ha assassinato con nove coltellate Jean-Baptiste Salvint, 42 anni, vice comandante della polizia giudiziaria a Les Mureaux. Secondo alcuni testimoni, durante l’attacco ha urlato “Allah akbar” (“Allah è grande”).
CRONACA
14 giugno 2016
Parigi, un poliziotto e la compagna uccisi da presunto terrorista islamico