Più di tre ore di attesa sotto il sole cocente e ingorghi fuori le scuole: il bilancio della prima giornata di distribuzione dei kit per la raccolta differenziata è da dimenticare. In particolare, caos e disagi al secondo circolo didattico di via Leonardo Da Vinci. Dopo sei mesi di stop alla distribuzione e, dopo vari solleciti al Comune, finalmente lunedì si è ripreso a distribuire i kit, ma con esiti disastrosi per i cittadini. Infatti, la grande affluenza e la scarsa organizzazione hanno trasformato in un’impresa ardua il riuscire a portare a casa il materiale per la raccolta differenziata. Il Comune proprio per evitare che si formassero code chilometriche, folla e attesa, aveva predisposto un calendario affisso per le strade e sul sito dell’ente di palazzo Campitelli con i giorni in cui è possibile recarsi presso gli istituti comprensivi incaricati delle consegna dei kit, che si divide fino alla fine di giugno. «Abbiamo ripristinato il servizio e questo è comunque un risultato. Stiamo cercando il modo per far sì, che non si creino più questi disagi – spiegano dal Comune -. Bisogna tenere conto, che questo servizio ha un costo molto elevato, circa 300mila euro annui, e con la nuova riforma, prima di poter accedere al servizio gratuito di consegna, bisogna anche esporre la certificazione dell’ultima rata della Tari pagata, in modo tale da contrastare l’evasione».
CRONACA
15 giugno 2016
Portici. Consegnati i kit per la differenziata, pronti a partire ma…