SALERNO – Non ha diffamato e ingiuriato ma il notaio finisce a processo per aver infastidito più volte un ingegnere e la moglie, entrambi di 64 anni. Finisce davanti al giudice monocratico Ornella Dezio del Tribunale di Salerno e difendersi dall’accusa di stalking. E’ quanto deciso dal giudice delle udienze preliminari Ubaldo Perrotta che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Francesca Fittipaldi. La vicenda è circoscritta tra il settembre 2012 e luglio dell’anno successivo all’interno di un condominio tra via Guercio e Sala Abbagnano. Marito e moglie erano finiti nel mirino del notaio 63enne G.M. che in più occasioni offendeva il decoro della donna con espressioni tipo «io lo so che tu hai rubato il registro dei verbali condominiali» e indirizzandogli una lettera ritenuta ingiuriosa il cui contenuto era offensivo anche per l’ingegnere al quale erano state attribuite alcune «dichiarazioni mendace» durante un’assemblea condominiale.
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