SALERNO – A distanza di una decina di giorni dall’ultimo sopralluogo, su disposizione del pubblico ministero Elena Guarino, i carabinieri tornano nella casa di piazza Matteo D’Aiello dove fu ucciso dal genero Luca Gentile il carrozziere Eugenio Tura De Marco. Gli uomini del Ris hanno prelevato in casa alcuni reperti e dal davanzale di una finestra dell’appartamento una bottiglia contenente alcol che all’esterno presenterebbe alcune tracce di sangue. Saranno gli inquirenti – attraverso un esame specifico-a stabilire quel plasma a chi appartenga. Diverse le ipotesi al vaglio degli investigatori che – nonostante il reo confesso- prima della conclusione delle indagini stanno cercando di capire se dopo l’omicidio qualcuno abbia potuto provvedere a pulire il pavimento.
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