Il marciatore Alex Schwazer sarebbe stato trovato nuovamente positivo al doping secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport. Già squalificato per uso di eritropoietina (epo) prima delle Olimpiadi di Londra 2012 e tornato a gareggiare l’8 maggio scorso, l’atleta 31enne altoatesino non avrebbe superato un controllo fatto a inizio anno durante la sua preparazione per il rientro. L’atleta altoatesino contesta i dati della nuova positività al doping: sarà questa la linea seguita dal marciatore azzurro nella conferenza stampa convocata per questo pomeriggio alle 18 a Bolzano, all’hotel Laurin. Con Schwazer ci saranno l’allenatore Sandro Donati, l’avvocato Gerhard Brandstaetter e la manager Giulia Mancini.
“Si tratta di accuse false e mostruose”. E’ il commento dell’avvocato Gerhard Brandstätter, legale del marciatore Alex Schwazer che – secondo quanto riporta un articolo della Gazzetta dello Sport – è stato nuovamente testato positivo durante un controllo antidoping. “Ora è successo quello che Alex ha sempre temuto, ma noi ci difenderemo e faremo causa”, ha aggiunto Brandstätter, annunciando in giornata una conferenza stampa.
“Al momento sono sconvolto, stiamo cercando di capire”. È il breve commento del presidente della Fidal Alfio Giomi alla notizia della presunta nuova positività di Alex Schwazer, arrivando al Quirinale per la cerimonia della consegna del Tricolore al portabandiera di Rio 2016.
“La notizia della nuova positività di Alex Schwazer? È appena successo e, onestamente, non so se darla per vera. Vedremo nei prossimi giorni, ma comunque dispiace molto che ci sia ricascato, se si può dire così, di una cosa fatta non volutamente”. La campionessa azzurra e portabandiera a Rio 2016 Federica Pellegrini commenta la notizia della presunta nuova positività al doping del marciatore altoatesino.