Una volta erano il vanto di Castellammare di Stabia, oggi solo uno stabilimento in preda a delinquenti e vandali. Le Terme di Stabia continuano a essere la meta preferita di ladri che cercano di portare via tutto quel che rimasto in quelle stanze vuote. A testimoniarlo è l’ennesima operazione messa a segno dai carabinieri di Castellammare. I militari hanno denunciato un 19enne e un 17enne incensurati, un 49enne e un 51enne pregiudicati. I quattro, tutti stabiesi, sono stati sorpresi mentre giravano nelle stanze degli uffici delle Nuove Terme, con l’obiettivo di mettere le mani su materiale eventualmente da rivendere. Un’operazione di controllo che segue quella messa a segno nella giornata di domenica quando è stato arrestato per furto Costantin Mocanu, 53 anni. L’uomo, romeno e residente nel rione Scanzano, è stato bloccato dai carabinieri mentre tentava la fuga, immediatamente dopo aver rubato dispositivi di protezione individuale e altro materiale per l’edilizia.
I controlli dei carabinieri non hanno interessato soltanto la zona delle Nuove Terme ma l’intero territorio stabiese. I militari hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un 24enne di Sant’Antonio Abate, già noto alle forze dell’ordine, un 48enne di sarno ed un 48enne di vico equense, incensurati; per ricettazione di prodotti ittici di origine protetta (datteri di mare) un 43enne di Castellammare di Stabia, pregiudicato. Durante i controlli 9 giovani stabiesi sono stati trovati in possesso di droghe leggere, venendo segnalati alla Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti. I carabinieri inoltre hanno contestato 45 violazioni al codice della strada con il ritiro di 4 patenti di guida e il sequestro di 25 veicoli.
CRONACA
28 giugno 2016
Terme stabiesi allo sbando. In preda a delinquenti e vandali