Da tre giorni la carcassa di un capodoglio di circa 9 metri di lunghezza per oltre 15 tonnellate di peso e’ ferma nello specchio di mare antistante un lido di Castel Volturno, nel Casertano. L’esemplare, quando si e’ spiaggiato, era probabilmente gia’ morto, in seguito ad una profonda ferita provocata forse dall’elica di un’imbarcazione. Il problema e’ che l’enorme peso dell’animale ha reso impossibile fino ad ora rimuoverne la carcassa, che e’ in fase di decomposizione ed emana quindi un odore nauseante. Ma forte era il rischio e la preoccupazione che i gas prodotti dal processo di decomposizione potessero far esplodere il capidoglio. “Tra venerdi’ e sabato abbiamo provato a spostare la carcassa – spiega il sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo – ma la pala meccanica usata, seppur grande, affondava nella sabbia non appena sollevava l’animale. Oggi la balneazione e’ stata interdetta con ordinanza ad hoc e la carcassa e’ stata coperta con della sabbia; abbiamo poi preferito attendere la giornata di domani per far partire, intorno alle 15, le operazioni di rimozione”. “Interverranno i tecnici di un’azienda del posto che opera nel settore del movimento terra e demolizione di palazzi – prosegue Russo – e useranno un macchinario particolare. Sara’ poi gettata anche della ghiaia per facilitare lo spostamento e verra’ creato un percorso che dalla spiaggia conduca alla strada piu’ vicina, che dista qualche centinaio di metri; per farlo dovremo abbattere delle staccionate e forse qualche albero”.
CRONACA
4 luglio 2016
Balena spiaggiata da tre giorni, non riescono a rimuoverla. Rischia di esplodere