Il Gip del Tribunale di Salerno, Stefano Berni Canani, accoglie le richieste della Procura della Repubblica e convalida il sequestro delle Fonderie Pisano. La decisione è arrivato nel pomeriggio di oggi. Ora i legali dell’industriale di via dei Greci si rivolgeranno al Tribunale del Riesame.
I reati sono stati contestati in quanto, alI’ esito degli accertamenti delegati dalla Procura salernitana, anche a seguito di numerose denunce e segnalazioni pervenute alla polizia giudiziaria e dai magistrati da parte degli abitanti nella zona di “influenza” delle Fonderie, molti dei quali costituitisi anche in comitati, e dalle quali si rilevano le persistenti doglianze per l’ intollerabilità delle emissioni moleste sia quanto ad odori, sia quanto a fumi e polveri, tali da rendere loro invivibili anche gli ambienti domestici e da limitare pesantemente lo svolgimento dei normali atti della vita quotidiana, è emerso che l’impianto delle fonderie sarebbe privo di valida autorizzazione in quanto quella esistente è illegittima, illecita e inefficace, e detta industria non rispetta i limiti e le prescrizioni imposte dalla pur illegittima autorizzazione. L’inchiesta vede indagate 7 persone.