Quattro persone sono state arrestate. Un terreno pubblico di proprietà della Regione siciliana e valutato oltre i 350mila euro svenduto a privati per soli 4 mila euro, ovvero con uno sconto del 99%. È quanto hanno scoperto i carabinieri di Messina nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina Alessia Giorgianni che ha portato oggi a 4 arresti. In manette sono finiti un architetto del Genio civile di Messina e altre tre persone, tutti destinatari di un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari eseguito dai militari del’arma. Per altri due funzionari regionali, dipendenti del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana, è scattata invece la sospensione per 6 mesi dall’esercizio dei pubblici uffici. Per gli indagati le accusa a vario titolo sono di falso ideologico e abuso d’ufficio.
CRONACA
6 luglio 2016
Svendono terreno pubblico con il 99% di sconto: 4 funzionari arrestati