CAVA DE’ TIRRENI – Allarme furti di caschi sul territorio metelliano. La tecnica è sempre la stessa, i ladri li portano semplicemente via dai motorini in sosta nel centro storico. Come riporta il quotidiano Il Mattino accaduto anche nei giorni scorsi quando, secondo la testimonianza delle stesse vittime, ignoti avrebbero preso di mira tutti gli scooter, le vespe e gli altri mezzi a due ruote, parcheggiati nelle strade del centro cittadino. Come da abitudine, infatti, specie in questi giorni di caldo, i centauri sono soliti fermare i loro motorini negli stalli predisposti per il parcheggio e lasciare agganciati al manubrio o nel cassettino adibito a portabagagli i caschi.
Una comodità, visti gli ultimi accadimenti, non più così sicura. Proprio in questi ultimi giorni, complice la calca dei passanti che di sera sono soliti affollare il centro, i soliti ladri hanno pensato bene di prendere di mira anche i caschi. Dopo i furti delle biciclette, parcheggiate nei portoni dei palazzi, ora è la volta delle protezioni che oggi sono diventate griffate e di discreto valore. È capitato a diversi ragazzi che dopo la loro abituale passeggiata al centro sono andati a riprendere il loro motorino ed hanno fatto la triste scoperta e cioè che del casco non c’era più traccia. «Purtroppo non è la prima volta dicono i ragazzi noi pensiamo che siano gente del posto perché non crediamo che qualcuno venga da fuori per rubare un casco. Crediamo che sia una questione di civiltà». Ma c’è chi non è dello stesso parere: «Cavese, salernitano, nocerino o napoletano non conta molto, anzi niente.
La questione è ben diversa: si tratta di furti o di atti vandalici, fatti dai teppistelli di turno». E precisano: «Come per i furti in appartamento dicono anche per questa tipologia di colpo può essere utile segnalare qualsiasi presenza o movimento sospetto alle forze dell’ordine. La collaborazione può risultare determinante per far acciuffare questi mascalzoni».