La notizia farà felici molti automobilisti, in particolare quelli che hanno il vizio di correre un po’ troppo e di superare i limiti di velocità. Gli autovelox, e tutti gli altri misuratori di velocità devono essere soggetti a tarature periodiche, altrimenti le multe non valgono. Lo ha ribadito la seconda sezione civile della Cassazione con la sentenza n. 14543/2016, riportata dal portale di informazione giuridica studiocataldi.it
I giudici di piazza Cavour – si legge – ricordano che la Consulta ha dichiarato incostituzionale l’art. 45 del Codice della Strada, nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura. Per cui deve ribadirsi che tali verifiche non possono essere sostituite con altri mezzi quali “le certificazioni di omologazione e conformità”.