E’ in corso da questa mattina, presso il campo rom abusivo di Acerra, località Candelara, un’operazione per l’eliminazione di ogni possibile causa di incendio, con il taglio di sterpaglie e la rimozione di rifiuti all’interno dello stesso campo, un terreno privato occupato abusivamente da circa 40 rom da più di 15 anni. Si tratta della risposta dell’Amministrazione comunale di Acerra a quanto accaduto nei giorni scorsi proprio al campo rom di Afragola, dove si è sviluppato un enorme incendio. Da questa mattina all’alba sono in corso le operazioni con mezzi attrezzati per il taglio delle sterpaglie e con altri mezzi utilizzati dalla ditta per la raccolta dei rifiuti per rimuovere ogni tipo di rifiuti, possibili cause di incendio da eliminare pertanto. E nel pomeriggio abbattute anche abitazioni abusive proprio all’ingresso del campo.
Nello stesso campo, inoltre, è attiva da circa 8 mesi la raccolta differenziata dei rifiuti: gli abitanti, infatti, sono stati obbligati dall’Amministrazione comunale a differenziare i rifiuti solidi urbani, con notevole successo per quanto riguarda la frazione secca e minor riuscita per la frazione umida.
Il Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri ha dichiarato: «Nonostante sia un campo rom abusivo su un suolo privato occupato, abbiamo l’obbligo morale sia nei confronti dei cittadini di Acerra, sia nei confronti di chi abusivamente vive in questi luoghi, di evitare ogni pericolo di combustione. Facciamo in modo di scongiurare pericoli di incendi di sterpaglia e di rifiuti che metterebbe a repentaglio la vita degli occupanti e dei nostri concittadini, provocando poi anche un successivo esborso di denaro pubblico per la rimozione dei rifiuti pericolosi combusti. In questa ottica rientra anche la raccolta differenziata che stiamo avviando anche all’interno del campo da circa 7 o 8 mesi. Questo esperimento sta dando buoni risultati, anche perché ai bordi del campo non ci sono più quegli enormi cumuli di rifiuti che vedevamo in passato».
I mezzi in azione da stamattina sono stati accolti positivamente dagli abitanti del luogo: «Va bene per noi tenere il campo pulito – hanno riferito alcuni rom – perché così non ci sono più incendi. Non siamo noi a causare gli incendi, da quando raccogliamo i rifiuti e vengono a tagliare l’erba non ci sono più incendi. E questo lo vogliamo dire a tutti i cittadini».