Sta facendo i conti con l’accusa di omicidio colposo. Sarebbe stata lei ad invogliare il fidanzato a compiere il folle gesto. Michelle Carter, 19 anni, avrebbe incoraggiato il fidanzato Conrad Roy, 18 anni, a suicidarsi. Accade a Tauton, negli Usa. Come riporta il Mirror, il ragazzo è morto per avvelenamento da monossido di carbonio, dopo aver collegato il generatore di gas di scarico di un camion. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Michelle sarebbe stata al telefono con il giovane per 47 minuti proprio mentre lui si trovava a bordo del veicolo. Pare che il ragazzo abbia espresso dei dubbi sul folle gesto, uscendo dal camion, Michelle lo avrebbe convinto a risalire affermando: “Devi solo farlo, oggi è la notte, ora o mai più”. Gli avvocati della ragazza hanno presentato ricorso, affermando che le prove utilizzate dalla polizia sarebbero state ottenute in maniera illecita.
CRONACA
30 luglio 2016
La fidanzata lo spinge a suicidarsi: muore a 18 anni