Picchia la sua fidanzata e tenta di ucciderla con un calcio alla testa. Scene da panico sul lungomare di Salerno, con un uomo di nazionalità polacca fermato dai carabinieri e trasferito presso il carcere di Fuorni. Il giovane, per motivi ancora da chiarire, poco dopo la mezzanotte, ha avuto un violento litigio con la sua compagna. Così dalle parole si è passati ai fatti. La ragazza non ha avuto nemmeno il tempo di reagire che si è vista aggredita fisicamente. Calci e pugni che l’hanno fatta rovinare al suolo. Il tutto è avvenuto nei pressi del centralissimo lungomare di Salerno, nelle vicinanze di una nota struttura alberghiera. La lite è culminata con l’uomo che, preso dalla foga, ha colpito alla testa la donna, già riversa in una pozza di sangue, con un calcio che le ha fatto sbattare il capo su un marciapiedi. Dopo di che giovane straniero si è dato alla fuga. Solo l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Largo Pioppi, agli ordini del tenente Bartolo Taglietti, ha permesso di bloccare il fuggitivo. Che ora si trova rinchiuso in una cella del carcere di Salerno e dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Ricoverata al “Ruggi D’Aragona”, invece, la donna. Ha subito profonde ferite, ma non dovrebbe rischiare la vita.
CRONACA
30 luglio 2016
Picchia la fidanzata e poi tenta di ucciderla: choc sul lungomare di Salerno