Era stata chiesta una stangata, i giudici l’hanno accolta in parte, ma la sentenza lascia un segno profondo. Il Tribunale Federale Nazionale (Sezione Disciplinare) ha inibito per sei mesi il presidente dell’U.S.Avellino Walter Taccone (società multata con una ammenda di 10mila euro). Il presidente biancoverde era stato deferito lo scorso mese di giugno dalla Procura Federale “per avere omesso ogni cautela, controllo e vigilanza sulla effettiva sistemazione logistica di giovani calciatori minorenni tesserati nella stagione sportiva 2015-2016 per la US Avellino 1912 Srl facenti parte delle formazioni del Settore Giovanile (tra cui i giovani Domenico Girasole e Giovanni Battaglia), provenienti da altre regioni, disinteressandosi circa l’andamento della formazione educativa e scolastica degli stessi, ancorché alloggiati a cura della predetta Società nell’ex Convento di Lacedonia a Montoro”. La Procura Federale aveva chiesto per Taccone 18 mesi di inibizione.
SPORT
3 agosto 2016
AVELLINO. “Si disinteressò dei giovani calciatori”, inibito Taccone