Il Defr è passato con il voto contrario delle opposizioni. La relazione del centrodestra è stata presentata dall’ex governatore Stefano Caldoro, aggiungendo le loro proposte: «riduzione dell’Irap derivante dalle addizionali imposte dal piano di rientro dal debito sanitario, sostegno alle famiglie in difficoltà attraverso un assegno di sostegno che ha come destinatari centomila persone e un fabbisogno di cinquecento milioni in due anni reperibili dai fondi Ue, proseguire nell’azione di semplificazione e nell’innovazione del sistema pubblico regionale, attuare le azioni di riforma attraverso lo sviluppo dell’Ict». Per il capogruppo di Fi, Armando Cesaro «il Defr nasce vecchio e superato. Tutti i presupposti sui quali il governo regionale e la sua maggioranza hanno scritto questo libro dei sogni si sono rivelati errati: si stima una crescita del PIL di almeno l’1,2% ma tanto il ministro Carlo Padoan quanto l’Agenzia FITCH hanno già tagliato le stime allo 0,8».
politica
3 agosto 2016
Napoli. Il centrodestra in Regione sul Defr: «Usiamo i fondi Ue per sostenere le famiglie bisognose»