È stato messo in cassaforte anche il terzo giorno di preparazione. In casa Football club Sorrento tutto procede secondo la tabella di marcia pianificata dal prof Migliucci.
Una tre giorni volta alla riattivazione muscolare della truppa, al controllo del peso e alle prime fatiche. «Sono stati tutti dei perfetti professionisti». Questo il commento in conferenza stampa del tecnico Turi quando si è trattato di guardare la bilancia della sua truppa.
Nessuno aveva abbandonato il corretto stile di vita dello sportivo seppur in vacanza.
L’unico neo? Lo stop di Catalano. Il difensore ha lamentato un piccolo problema al polpaccio. Un allungamento, niente di grave, ma lo staff medico ha consigliato un alt sino ad inizio settimana prossima. Il centrale è sempre presente alle sedute di preparazione, ma guarda i compagni allenarsi dalla sala medica dello stadio Italia.
Nel pomeriggio sono state svolte le visite mediche di rito.
Pollice alto per l’intero gruppo.
Il dottor D’Arrigo ha seguito ogni step delle indagini svolte per avere staccare l’ok della FIGC per il tesseramento. Le porte girevoli del mercato restano automatizzate.
Non si fanno nomi. Rimbomba ancora «La squadra è fatta al 90%» che direttore sportivo e allenatore hanno lanciato a monito martedì.
Non lo dice e neppure lo lascia trapelare, ma Ottobre ha pronto nuovi colpi. Sono in dirittura d’arrivo le operazioni con il portiere Santaniello e il difensore Arpino, entrambi hanno indossato la maglia rossonera l’anno scorso ma erano legati al Sant’Agnello. Firma attesa per oggi, torneranno alla corte del tecnico ex Juve Stabia Primavera.
Turi, intanto, con esercizi e sedute a tema sta plasmando il suo undici ideale. Un undici nel quale tutti gli under avranno la porta aperta, perché «Se dovessero meritare potrebbero anche andarne in campo quattro», aveva evidenziato il trainer rossonero. Uno sprone maggiore per le nuove giovani leve costiere.