Il Napoli di Aurelio De Laurentiis è pronto a blindare il suo gioiello di famiglia, Lorenzo Insigne. L’esterno d’attacco classe ‘91 è finito nel mirino di tre grandi club – in Italia piace all’Inter – ma la società napoletana sta già studiando in che modo accontentare le richieste dello scugnizzo. Il problema principale, oltre all’ingaggio, sembra essere la volontà della società azzurra di inserire nel contratto di Insigne una clausola rescissoria. Una clausola che ruoterebbe intorno alla cifra di 60 milioni di euro. Non solo questo il motivo che avrebbe spinto il calciatore ad allontanarsi e a mettere in standby la trattativa per il rinnovo del contratto. Insigne chiederebbe a De Laurentiis un ingaggio da oltre 4 milioni di euro, mentre la società gli ha proposto il prolungamento degli accordi sulla base di 2,5 milioni di euro a stagione più bonus. Tra l’altro Insigne vuole sentirsi al centro del progetto Napoli. Condizione fondamentale per l’esterno d’attacco, unico napoletano al momento nella rosa azzurra dopo l’addio di Paolo Cannavaro, ceduto al Sassuolo negli anni di Benitez in panchina. E di questa situazione potrebbe approfittarne l’Inter, società che segue da un anno il folletto del Napoli. Non ci sono state offerte ufficiali, ma l’interesse nerazzurro è concreto nei confronti del calciatore che quest’anno sotto al Vesuvio ha disputato una grande stagione, tanto da conquistare gli Europei in Francia sotto la guida dell’ex ct Antonio Conte. Tra Insigne e Napoli c’è adesso freddezza ma nelle prossime settimane le parti dovrebbero rincontrasi per discutere del futuro.
SPORT
12 agosto 2016
INSIGNE. La clausola da 60 milioni blocca il rinnovo