Convocato il Comitato per la Sicurezza Portuale in Prefettura dal comandante del porto di Salerno, Gaetano Angora. La decisione a seguito dell’escalation delle minacce e degli attacchi terroristici delle ultime settimane che hanno portato le autorità nazionali a rivalutare tutte le misure di security, anche in ambito portuale. Lo ha reso noto un comunicato nel quale si precisa che il livello di sicurezza portuale è passato dal livello 1 al livello 2, a livello nazionale.Alla presenza dell’Autorità marittima, dell’Ufficio Territoriale di Governo e del-la Questura, Finanza, carabinieri, vigili del fuoco e polizia di Frontiera si sono confrontati sulle misure di sicurezza applicate nel porto, agli impianti portuali e alle navi interessate al traffico passeggeri nonché alle procedure di controllo e gestione degli accessi portuali.I lavori del Comitato di Sicurezza si sono conclusi anche con la notifica dell’innalzamento della security portuale decisa a livello nazionale per tutti gli impianti portuali destinatari di navi da crociera e passeggeri. Un provvedimento che interessa sia i due porti principali della Campania, Napoli e Salerno, ma anche tutti quelli minori: Castellammare di Stabia, Torre Annunziata e quelli che sono considerati essenzialmente scali turistici, come Capri e Sorrento.Il provvedimento di potenziamento del livello di sicurezza comporta fin da subito, pur nell’ambito delle attività quotidiane già finalizzate a garantire adeguate misure dei livelli di sicurezza delle infrastrutture portuali e delle navi che approdano nel porto di Salerno, l’intensificazione dell’attività di vigilanza e dei controlli nei confronti di persone e veicoli che sbarcano e imbarcano su navi passeggeri.
CRONACA
12 agosto 2016
Terrorismo: allarme nei porti della Campania