Nessuna tregua per gli anziani che restano le vittime preferite dei truffatori. Un raggiro durato appena 7 minuti che ha danneggiato economicamente un cittadino abatese che, seduto su una panchina della piazza centrale, è diventato “il colpo da mettere a segno” per la truffa estiva. “Suo figlio deve dei soldi all’avvocato che lo ha difeso. Era colpevole di aver causato un grave incidente e ha rischiato l’arresto. Bisogna pagare l’onorario al legale”. Poche parole e l’anziano, preoccupato e pronto a rimediare all’errore è andato in banca per prelevare ben 800 euro, quelli richiesti dal truffatore in veste di segretario del fantomatico avvocato. Ma per rendere il tutto quanto più veritiero possibile, il giovane compone un numero sulla tastiera del suo cellulare e passa la chiamata all’anziano. Il fatto però è stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza.
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