Finisce 2-2 la prima giornata di campionato tra Pescara e Napoli. Doppio vantaggio abruzzese, poi entra Mertens e cambia la partita con una grande doppietta. Non manca il giallo arbitrale: rigore prima concesso e poi “revocato” agli azzurri.
Circolazione veloce di palla e aggressività per spaventare un Pescara carico ma emozionato per il debutto contro una big. E dopo 3’ minuti di possesso palla senza tregua, Hamsik va anche alla conclusione. E su calcio di punizione a Callejon basterebbe un numero in più di scarpe per beffare Bizzarri. Però all’8’ il Napoli fa la frittata e Benali, scappando alle spalle di Koulibaly, infila Reina con un tocco sull’uscita del portiere che porta in vantaggio il Pescara e manda in delirio l’Adriatico. E un istante dopo Reina risolve di piede su una dormita di Albiol che si lascia scappare in velocità, nello stretto, Biraghi. I ritmi alti e il pressing del Pescara, asfissiante, mettono in difficoltà il Napoli in fase di impostazione della manovra. Callejon ci prova, Valdifiori pure, ma gli azzurri di Sarri fanno fatica a comandare il gioco. Il Pescara è padrone del gioco e il 2-0 è meritato: azione che parte dalla sinistra, Zampano la mette dentro bassa, finta di Benali e Caprari arriva a rimorchio e segna il 2-0 abruzzese. La cosa migliore degli azzurri arriva su palla inattiva, con Albiol che ddi testa potrebbe accorciare le distanze, ma tra il palo e il pallone ci sono dieci centimetri di troppo. Nella ripresa, Sarri si gioca il tutto per tutto e manda in campo Mertens e Milik al posto di Insigne e Gabbiadini. La partita la riapre Mertens, che segna alla Insigne e poi si rivolge a Sarri cercando di fargli capire con uno sguardo che quest’anno vuole più spazio. La difesa del Pescara e dopo una serie di errori su cross basso di Hysaj, ancora una volta Mertens interviene e segna da pochi passi mettendo la partita sul 2-2. Un vero e proprio giallo al 33’ della ripresa: Giacomelli concede il rigore per un calcio al volto, in piena area, di Verre a Zielinski, poi dopo essersi consultato con l’arbitro addizionale ritorna sulla sua decisione e concede la punizione per gioco pericoloso (il polacco secondo lui avrebbe abbassato la testa). Milik si accende, ci prova in due occasioni e Mertens reclama anche un rigore su una corta respinta di Bizzarri.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Una sola novità nelle formazioni e riguarda il Pescara: Manaj va in panchina. Invece, Sarri conferma tutte le indiczioni della vigilia con Valdifiori in cabina di regia e Gabbiadini al centro dell’attacco preferito a Milik. Pienone nel settore ospiti dello stadio Adriatico.
PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Coda, Gyomber, Biraghi; Brugman, Cristante, Memushaj; Verre, Benali; Caprari. A disposizione: Fiorillo, Aresti, Vitturini, Zuparic, Crescenzi, Bruno, Manaj, Mitrita. All: Oddo.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Valdifiori, Allan, Hamsik(C); Callejon, Gabbiadini, Insigne L. A disp: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Luperto, Strinic, Lasicki, Zielinski, Grassi, Insigne R., Milik, Mertens. All. Sarri