a parola passa al campo. La Juve Stabia inizia il campionato con la difficile trasferta di Catania. Subito un banco di prova durissimo per la rinnovata squadra di Fontana. Catania di Pietro Lo Monaco e dell’ex Pino Rigoli tra le favorite ma anche le Vespe non scherzano.
Al Massimino si prospetta una partita aperta a ogni risultato. Pippo Pancaro, ex allenatore di Juve Stabia e Catania, prova a fare le carte al campionato partendo proprio dalla partita del Massimino. “Catania-Juve Stabia è una di quelle partite che seguirò con interesse – dice subito l’allenatore attualmente senza panchina – Si tratta di due squadre che hanno allestito una rosa competitiva. La Juve Stabia la reputo tra le favorite insieme alle solite Foggia, Lecce, Matera e Catania. Probabilmente, a differenza delle altre, le Vespe hanno bisogno di un po’ di tempo in più perché la squadra è stata rinnovata tanto”.
Da un calabrese all’altro. Quest’anno Manniello ha scelto Jimmy Fontana in panchina. Un giovane proprio come lo è Pippo Pancaro che nella sua prima esperienza, tre anni fa, ha fatto bene salvo poi essere esonerato nella metà del girone di ritorno. “Ho conosciuto Fontana alla festa per il compleanno di Fiore – dice Pancaro – So che è un allenatore a cui piace fare un calcio propositivo e sposo perfettamente questa tesi. Gli auguro di fare bene anche perché sono rimasto legato alla Juve Stabia. Il presidente Manniello negli ultimi anni ha dimostrato di avere l’occhio lungo sugli allenatori emergenti”.