Una bottiglia intera di candeggina, bevuta senza sosta davanti ai genitori. Poi, preso dalla pura follia, prima li minaccia e poi si barrica in casa. E’ accaduto ieri sera nella zona periferica di Boscoreale, nel quartiere Marra. Sono da poco passate le 23 quando al centralino dei carabinieri di Boscoreale arriva la richiesta di aiuto «mio figlio è impazzito, correte, ha bevuto candeggina e ci vuole uccidere». Una pattuglia parte dalla caserma di via Giovanni della Rocca e si precipita nell’abitazione dell’uomo. Qui trovano un 31enne in stato di agitazione che si rifiuta di far entrare in casa prima i genitori e poi i carabinieri. Nel frattempo sul posto sopraggiunge anche un’ambulanza del 118. Solo dopo diversi minuti gli uomini agli ordini del maresciallo Massimo Serra riescono ad introdursi nell’abitazione e calmare il 30enne che viene trasferito al reparto psichiatrico dell’ospedale Maresca di Torre del Greco dove è attualmente ricoverato. Il 31enne era già noto alle forze dell’ordine e finito più volte nei guai per spaccio e detenzione di stupefacenti.
CRONACA
27 agosto 2016
Boscoreale. Beve candeggina e minaccia i genitori, ricoverato