Gli incassi delle visite agli Scavi archeologici e al Vesuvio raccolti nella giornata odierna saranno devoluti alle zone terremotate del Centro Italia. Anche la citta’ di Ercolano ha teso una mano ai cittadini colpiti dal sisma aderendo all’iniziativa del ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che nei giorni scorsi aveva invitato gli italiani ad andare domenica 28 agosto nei musei italiani in segno di solidarieta’ con le popolazioni coinvolte dal sisma, destinando gli incassi ai territori terremotati. La risposta non si e’ fatta attendere: al Gran Cono del Vesuvio – da dati forniti dal consorzio Arte’m, ente concessionario del servizio biglietteria – oggi i biglietti staccati sono stati 2.357 per un incasso di 20.879 euro. Agli Scavi di Ercolano – secondo i dati della Soprintendenza – sono stati 1.173 gli ingressi, a Pompei 8.877, a Oplonti 60 e al Museo di Boscoreale 9; per un totale di 10.119 visite. “In occasione di questa emergenza – ha commentato il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto – e’ stato mostrato il lato migliore delle nostre comunita’. Grazie alle iniziative promosse dal ministro Franceschini e dal presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, con gli incassi odierni di Scavi e Vesuvio da Ercolano e’ stato dato un grosso contributo alle zone colpite dal terremoto. Un aiuto che si e’ aggiunto alla mobilitazione collettiva dell’intera città che nei giorni scorsi ha consentito di raccogliere sangue e generi di prima necessita’”.
CRONACA
28 agosto 2016
TERREMOTO IN ITALIA. L’incasso delle visite agli Scavi archeologici e al Vesuvio sarà devoluto agli sfollati