Pimonte. Glielo avevano promesso quando le hanno dato l’ultimo drammatico saluto. A meno di due mesi quell’impegno è stato mantenuto. All’indomani della morte in un tragico incidente stradale di Orsola Apuzzo, la 25enne ostetrica deceduta in Germania, i ragazzi del Forum dei Giovani di Pimonte avevano lanciato una raccolta fondi per acquistare macchinari da dedicare ai bambini che nascono in condizioni difficili. La raccolta fondi è andata a buon fine: ha superato la soglia dei 16mila euro e con quei soldi sono stati acquistati un’incubatrice a cielo aperto e un monitor di funzione cerebrale. Macchinari che sono stati donati al reparto di Neonatologia dell’ospedale San Leonardo di Castellammare. A firmare la lettera con cui i macchinari sono stati donati è stata la mamma di Orsola. «Con la certezza- scrive la signora Aurelia Somma Cuomo nella lettera indirizzata al primario Roberto Cinelli- che tali apparecchiature saranno di grande aiuto per salvare la vita di tanti neonati, cosa che tanto stava a cuore alla mia adorata Orsola». Che aveva scelto di fare l’ostetrica e che si trovava in Germania proprio per un colloquio di lavoro. La sua tragica morte nel mese di giugno scorso ha fortemente scosso l’intera comunità di Pimonte e i paesi vicini. Per la colletta di solidarietà i ragazzi del Forum dei Giovani di Pimonte hanno lanciato l’hashtag #raccoltafondiorsolavive. «La scelta – spiegano- è caduta su un ospedale locale anche perché la raccolta è stata realizzata grazie al sostengo di tutti i paesi limitrofi e ci è sembrato giusto farlo qui e non altrove, in modo da farne usufruire tutti i futuri neonati dei paesi limitrofi».
CRONACA
31 agosto 2016
Pimonte. Un’incubatrice in nome di Orsola, l’ostetrica volata via troppo presto