Ha maltrattao un bimbo di 18 mesi che gli era stato affidato ma è stata scoperta dalla nonna del piccolo. Una scena agghiacciante quella che la donna si è trovata davanti, il suo nipotino malmenato dalla donna che doveva prendersi cura di lui. La donna era in casa da sola con il piccolo e la bambinaia. Mentre era in cucina, dice di aver sentito urlare il nipotino che si trovava con la ragazza in camera da letto. «Ho aperto la porta e ho visto una scena agghiacciante», racconta la donna. La babysitter stava cambiando il bambino, l’ha guardato con rabbia, l’ha malmenato. Poi, l’ha afferrato per i capelli e l’ha sollevato facendolo dondolare con i piedini a penzoloni. Il piccolo urlava ed era rosso in viso. A nulla sono valse le giustificazioni della tata, che piangendo ha confessato di aver percosso il bimbo. I datori di lavoro, oltre a licenziarla in tronco, si sono rivolti a un avvocato e hanno raccontato tutto agli inquirenti. I fatti risalgono al maggio 2015. La donna ora rischia grosso.
CRONACA
6 settembre 2016
Babysitter picchia un bambino di 18 mesi, scoperta dalla nonna