Furti d’autore e con firma, è caccia all’Audi bianca. Identificata la vettura utilizzata dalla banda degli esperti ladri che, alcune notti fa, riuscirono a mettere a segno un colpo da 150mila euro circa, ai danni della gioielleria Le Fer. Del “malloppo” soltanto 50 orologi del valore di circa 5mila euro furono ritrovati, dai carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate a pochi metri dal negozio e consegnati al proprietario. Una tecnica infallibile, già utilizzata anche nella vicina città di Castellammare di Stabia. Un gruppo di 4/5 malviventi, ognuno con un compito ben preciso, che ha portato via un corposo bottino a distanza di circa 5 mesi dall’ultimo furto in zona. Dalle registrazioni al vaglio degli inquirenti, infatti, prelevate nei locali “visitati” dalla banda dei furti, i movimenti, la tecnica e la tempistica coincidono tanto da poter associare agli esperti ladri 3 colpi su 3 andati a segno. Ma non tutte le precauzioni pare siano state prese dagli impeccabili, ma non troppo, ladri. Stesso abbigliamento, stesse coperture, stessa auto. E’ quest’ultima a essere ora ricercata e che potrà portare all’identificazione dei 4 della banda del furto. Probabilmente in trasferta, in 3 occasioni sono riusciti a far perdere le loro tracce.
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