Ha trovato per caso un suo ‘rivale’ in ospedale, mentre ricoveravano il padre dopo una caduta, e l’incontro e’ finito con due feriti e una denuncia, perche’ il pm di turno non ha ritenuto di condividere la proposta di arresto della polizia. Accade a Napoli, nei giardini del pronto soccorso del Cardarelli, nosocomio non nuovo alle cronache di violenza, dove spesso vengono malmenati anche i medici di turno. G.L., 40 anni a dicembre, era arrivato in ospedale seguendo l’ambulanza che trasportava l’anziano genitore scivolato in casa in via Cantelmo. Mentre attendeva l’esito degli accertamenti, ha visto sulla panchina due cognati di 33 e 32 anni residenti in via Carbonara, in attesa anche loro perche’ il suocero era stato ricoverato; con uno dei due G.L. ha una vecchia ruggine, che rispolvera prima con una lite verbale, poi passando alle mani, e infine impugnando un coltello. L’altro tenta di separare i contendenti, ma si trova acoltellato anche lui. I feriti vengono subito trasportati in pronto soccorso, e per fortuna la prognosi non supera per entrambi i 12 giorni. L’aggressore viene subito rintracciato e fermato dagli agenti. La denuncia in stato di liberta’ e’ motivata dal fatto che le lesioni subite dalle vittime non sono gravi.
CRONACA
6 settembre 2016
Napoli. Rissa al Cardarelli: porta padre in ospedale e incontra ‘rivale’, 2 feriti