CRONACA
Sant’Antonio Abate, le mani sugli appalti: il sindaco sfida i clan
Gaetano Angellotti
Museo della Pasta a Gragnano, arrivano i fondi per completarlo
Gaetano Angellotti
SCAFATI – «La sorveglianza Tao (Terapia anticoagulante orale) del centro di Emocoagulopatie del laboratorio analisi dell’ospedale di Scafati funziona ma senza abilitazione». La denuncia arriva da Benedetto (nome di fantasia per tutelare la privacy), un paziente scafatese che da anni vive la realtà del centro emocoagulopatie del laboratorio di analisi del “Mauro Scarlato” e che teme per la propria incolumità e quella di altri 1.600 utenti attualmente in cura presso il nosocomio. Questo perché al momento il centro in questione, che fa parte del laboratorio di analisi, si trova senza un responsabile. «Sono sotto cura da 15 anni e prendo anticoagulanti tutti i giorni, una cura importante che va seguita con attenzione e che da sempre faccio a Scafati», ha detto Benedetto. Da quando il professore Maurizio Maresca è andato in pensione, lo scorso 31 agosto, nessuno però lo ha sostituito e il centro non ha più poteri decisionali.
+++TUTTI I DETTAGLI SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS+++
metropolisweb.it @2017-2018-2019 – Tutti i diritti riservati – Editrice Citypress Società Cooperativa – Privacy Policy
Open in new tab