Tiziana è morta. Le polemiche non hanno senso oggi. Eppure il web, dopo averla “uccisa”, continua a infangarla. Un musicista salernitano, tale Antonio Leaf Foglia ha commentato la morte di Tiziana, con un post di cattivo gusto. Facebook, si sa, dà la parola a chiunque. Un post vergognoso che sparisce in pochi minuti. Ma qualcuno l’ha notato. Si tratta di Selvaggia Lucareli che aveva fatto in tempo a leggerlo e tiene fede alla sua missione: sputtanare chi usa internet per offendere, anche dopo la morte.
La Lucarelli scrive: “Caro Antonio, visto che godi del suicidio di una ragazza (anzi di una troia, come la definisci più volte nei commenti) e visto che sei anche un musicista presso l’orchestra sinfonica di Salerno e non solo per cui immagino un po’ di popolarità non ti dispiaccia, eccoti servito». Ti regalo un giorno da Tiziana Cantone. Sperimenta sulla tua pelle come ci si sente ad essere lo zimbello o la merda del giorno sul web. Stai facendo il post? Bravo.”. E conclude “spero che la famiglia di Tiziana lo denunci”. Il post scompare ma Selvaggia non si ferma. “L’ha rimosso in 10 minuti il vigliacco. Troppo tardi Antó. E chiudi la bacheca la prossima volta se non vuoi condivisioni ai tuoi status. Intanto sperimenterai due cose: a) sul web tutto resta. Specie quando si tengono le bacheche aperte come la tua B) quello che scrivi qui ha delle conseguenze. Le ha avute per Tiziana. Spero che l’orchestra sinfonica di Salerno si vergogni, come dovrebbe essere in memoria di Tiziana e per rispetto di tutte le donne, di averti tra i suoi musicisti, così una piccola conseguenza tocca pure a te. Spero che si vergogni la curva del Salerno calcio ad ospitarti allo stadio. E che anziché suonare in un tributo a Vasco da ora in poi, al massimo, ti facciano suonare in un tributo a Tiziana”.
Immediata la risposta dell’Orchestra di cui il “webete” – come lo definirebbe Mentana – fa parte: “L’Orchestra Sinfonica di Salerno Claudio Abbado, fermo restando il rispetto per la libertà di pensiero di ogni persona, prende le distanze da quanto scritto da Antonio Foglia. La presidenza si riserva di prendere, nei confronti di Foglia, gli opportuni e necessari provvedimenti. Siamo vicini alla famiglia di Tiziana“.
Intanto lui ha chiesto scusa: “Ho capito una cosa…che per diventare popolari grazie alle stronzate e alle cattiverie ci vuole un secondo. Non mi aspettavo una reazione del genere…in fondo si sa che vari giornalisti e opinionisti devono “riempire” pagine e articoli sfruttando le morali e le disgrazie altrui…ma va bene così oramai hanno creato il personaggio dell’uomo cattivo chiamato antonio leaf foglia. Ed é proprio questo “uomo cattivo” che con tanta umiltà e gentilezza porge le più sentite condoglianze e scuse alla famiglia della ragazza morta…non volevo creare così tanto scalpore, non avrei proprio immaginato. Ancora scusa a tutti se per una “bravata” ho toccato la sensibilità di tanta gente…scusate ancora“. Servirà?