I carabinieri del Nas di Catania, nell’ambito dei controlli alle strutture socio-assistenziali per anziani, hanno scoperto, all’interno di un condominio del centro, una casa di riposo abusiva in cui erano ricoverati sei anziani ultraottantenni in stato di abbandono, privi di qualsiasi forma di assistenza socio-sanitaria. La struttura, oltre ad essere priva delle autorizzazioni, non possedeva alcun requisito igienico-sanitario e strutturale ed era priva delle figure professionali previste per legge. Nei locali erano stati avviati lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’impianto elettrico e gli ospiti erano stati ammassati in camere fatiscenti prive di qualsiasi arredo e senza alcun comfort. Alcuni anziani erano stati sistemati addirittura in ambienti utilizzati come abitazione principale dal proprietario dell’immobile, che ci viveva con i figli minorenni. All’interno della residenza lavorava di fatto solo una persona, con mansioni di cuoco, addetto alle pulizie e badante, senza alcuna abilitazione nel settore socio-assistenziale. Le precarie condizioni di salute degli anziani e la mancanza di adeguata assistenza valutate da personale medico del servizio geriatrico dell’Asp di Catania, hanno indotto il trasferimento immediato degli ospiti in strutture idonee . La struttura e’ stata sequestrata e posta a disposizione della magistratura.
CRONACA
17 settembre 2016
Catania. Anziani in stato di abbandono in una casa di riposo fantasma