Arriverà anche il turno di Gianluca Galullo? Chissà. Il giovanotto classe ’97 resta un capitale del club, nel senso letterale del termine, visto che un anno fa la Cavese scucì una certa cifra per assicurarsi uno degli under che godeva maggiori consensi in assoluto in termini di valutazioni fatte dagli addetti ai lavori.
Il retroscena delle ultime settimane è il seguente: qualche società ha bussato alla porta di Campitiello per assicurarselo soldi alla mano – si parla in particolare del Ravenna – ma il patron ha detto di no, scegliendo di non privarsene. Se una scelta di tal genere è stata fatta, vuol dire che la Cavese punta ancora forte su Galullo. Ma come? Da terzino sinistro le scelte recenti fatte portano all’utilizzo fisso di un classe ’98. Resterebbe il ruolo di centrale difensivo. Longo già l’anno scorso ha mostrato di non aver paura e di saper andare controcorrente anche nel tratto decisivo della stagione, quando lanciò in pianta stabile l’under Mansi al centro della difesa. E se la storia si ripetesse con Galullo? Difesa giovane ma possibilità di sfruttare l’intero potenziale “over” a centrocampo ed in avanti. Ipotesi da tenere in considerazione, se non da subito di sicuro strada facendo.