Una relazione travagliata ha trasformato la voglia di stare insieme in una vera e propria ossessione. Un giovane, come riporta il Messaggero, preso dalla sua smania di controllo ha regalato alla sua ragazza un telefono nuovo inserendo a sua insaputa un programma che permetteva di avere accesso in qualsiasi momento alla sua posizione e all’intero contenuto del dispositivo dalle conversazioni telefoniche alla mail, dai messaggi WhatsApp al backup delle fotografie. Dopo nove mesi dal “regalo”, la vittima si è accorta di avere sul telefono un programma che la spiava h24. In quel momento ha rotto con il fidanzato che l’ha minacciata, però, di consegnare i dati del suo telefono in altre mani. La ragazza, allora, ha denunciato il fatto e l’accusa chiede sette anni di carcere per il 22enne.
CRONACA
19 settembre 2016
Regala alla fidanzata smartphone con programma-spia per controllarla: rischia 7 anni di carcere