Vincenzo De Luca si rifa’ alla definizione usata dal commissario alla sanita’ campana Joseph Polimeni, “il deserto del Sahara”, per descrivere il quadro di uno dei settori piu’ critici dell’amministrazione campana. Il Governatore tuttavia semina ottimismo e ribadisce gli obiettivi: “Abbiamo trovato il deserto organizzativo, ma usciremo dal piano di rientro entro il 2017 e faremo della sanita’ campana la prima sanita’ italiana al pari della Lombardia”. Per questo riconosce il lavoro fatto dai commissari (“anche grazie alle nostre indicazioni – sottolinea – qualcosa l’abbiamo fatta pure noi”). “Ma io – aggiunge rivolgendosi al commissario Polimeni – sono ancora piu’ rigoroso di lui e ho obiettivi ancora piu’ ambiziosi”. De Luca promette di mantenere la delega alla sanita’ “oggi, domani e dopodomani” e mette nel mirino “qualche ex dipendente Arsan che mi dicono si stia dando da fare per boicottarci sui flussi informativi. Saranno puniti per questo tentativo di boicottaggio. Magari – ironizza – con la ghigliottina”. De Luca sprona i direttori generali delle strutture a far presente le loro necessita’ e li invita a fare scelte non tenendo conto della politica ma a programmare servizi secondo livelli di eccellenza. “Non ci fermiamo, abbiamo deciso di fare la rivoluzione e la facciamo” dice ricordando le battaglie in Conferenza Stato-Regioni. “Abbiamo detto o i soldi o la guerra e abbiamo ottenuto il maggior riparto nazionale di sempre in termini percentuali e assoluti”. Infine una proposta d’intesa ai rappresentanti delle strutture private che avanzano crediti dalla Regione. “Basta con i contenziosi, non servono a nulla. Arriviamo a una transazione per chiudere col passato, firmare i contratti e aprire una nuova stagione distinguendo le persone per bene che rendono un servizio che il pubblico non sempre puo’ dare dai parassiti”.
politica
27 settembre 2016
De Luca: “Chi boicotta sulla Sanità sarà punito con la ghigliottina”