La Polizia di Stato di Frosinone ha arrestato un’infermiera, in servizio presso il Reparto di Riabilitazione della Asl di Frosinone, mentre rubava i soldi di un’anziana paziente, affidata alle sue cure per una seduta di fisioterapia. Le indagini sono state avviate dopo che personale della stessa Asl aveva denunciato ammanchi di denaro, dalle borse e dai portafogli dei pazienti sottoposti alle sedute riabilitative. La ladra adottava il trucco di non impossessarsi di tutta la somma contenuta nei portafogli ma solo di una parte, in modo da lasciare nelle vittime il dubbio di ricordare male quanto denaro avessero con se’. L’infermiera e’ stata colta sul fatto grazie alla telecamera installata con autorizzazione del procuratore Adolfo Coletta. L’operatrice del reparto di riabilitazione e’ stata ripresa mentre faceva accomodare sul lettino un’anziana paziente e poi approfittava della sua distrazione durante lo svolgimento degli esercizi terapeutici, per sfilarle il portafogli dalla borsetta. La Polizia di Stato di Frosinone ha arrestato un’infermiera, in servizio presso il Reparto di Riabilitazione della ASL di Frosinone, mentre trafugava il denaro di un’anziana paziente, affidata alle sue cure per una seduta di fisioterapia. L’operazione e’ il frutto di un’attivita’ investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone. Le indagini degli agenti della Squadra Mobile sono state avviate dopo che personale sanitario della ASL di Frosinone aveva denunciato, in Questura, strani ammanchi di denaro, dalle borse e dai portafogli dei pazienti sottoposti alle sedute riabilitative. La tecnica segnalata appariva molto scaltra poiche’ solo parte del denaro, contenuto all’interno dei portafogli, veniva trafugata, tanto che i pazienti, a conclusione della terapia, pur avendo il forte sospetto di essere stati derubati, non si decidevano a sporgere denuncia, tratti in inganno dal restante denaro lasciato in loro possesso dal ladro. Dopo la raccolta di questi elementi indiziari, su segnalazione degli investigatori della Questura di Frosinone, il sostituto Procuratore Adolfo Coletta ha autorizzato l’istallazione di telecamere, per accertare cosa realmente accadesse. La telecamera ha inquadrato l’operatrice del reparto di riabilitazione che, dopo aver fatto accomodare sul lettino un’anziana paziente affidata alle sue cure, approfittava della sua distrazione, dovuta all’impegno nello svolgimento degli esercizi terapeutici, per sfilarle il portafogli dalla borsetta. L’abile manovra proseguiva con l’infermiera che, accertatasi di non essere osservata, estraeva alcune banconote e le nascondeva nella tasca del camice; poi, con estrema naturalezza, mentre continuava ad impartire istruzioni all’ignara anziana, riponeva il portamonete nella borsa della mal capitata. L’intervento in flagranza degli agenti permetteva di appurare che l’astuta ladra aveva asportato solo parte del denaro della vittima. Le indagini ora proseguono per ricostruire analoghi episodi di cui sono rimaste vittima altri pazienti. L’arresto in flagranza della quarantacinquenne, originaria di Frosinone, e’ seguito dal Procuratore Capo dr Giuseppe De Falco che, nelle prossime ore, chiedera’ la convalida del provvedimento restrittivo. Nel frattempo la donna e’ stata posta agli arresti domiciliari e dovra’ rispondere di furto aggravato, perche’ commesso da incaricato di pubblico servizio, nell’esercizio delle sue funzioni e ai danni di persona anziana.
CRONACA
29 settembre 2016
Fisioterapista ruba soldi dalle borse dei pazienti in ospedale: arrestata