Schiaffeggiato, deriso, preso a pugni da tre ragazzi più grandi di lui. E’ la storia di Gerardo, per gli amici Lerry, 20 anni ed il desiderio di essere accettati. Lerry è gay ed è questo il motivo dell’aggressione avvenuta nei pressi di piazzale Flaminio a Roma lunedì scorso. Nonostante il dolore, il giovane pugliese ha trovato il coraggio di denunciare. Il giovane originario di Foggia, si è trasferito a Roma per terminare gli studi ma soprattutto per allontanarsi da un padre che non ha mai accettato la sua omosessualità. Ora Gerardo dovrà procedere al riconoscimento dei suoi aggressori ma a quanti gli chiedono cosa gli direbbe se li trovasse di fronte a se risponde cosi: “chiederei loro cosa li ha spinti ad aggredirmi e perché tanti pregiudizi. Direi loro che io amo come possono amare loro e, appunto, di non smettere mai di amare”. Infine Gerardo lancia un appello a tutti “Non abbiate paura di denunciare”.
CRONACA
1 ottobre 2016
Lerry aggredito perchè gay: “Non abbiate paura di denunciare”