Meglio la Roma, anche se l’Inter ha cercato di ribattere colpo su colpo. Finisce 2-1 per i giallorossi il posticipo dell’Olimpico, una partita decisa da un mezzo autogol di Icardi, il cannoniere nerazzurro. Pronti, via: aveva segnato Dzeko (quinto gol), poi una girandola di occasioni per la Roma in contropiede (quanti errori,specie di Salah) e per l’Inter con Banega (palo) e Candreva. Insomma la partita ha tenuto fede alla tradizione: animata, con tanti episodi. Ma stavolta poche reti. Nella ripresa l’Inter ha fatto tanti errori in fase conclusiva e poi ha trovato il pareggio con Banega, il migliore dei suoi. Il gol di Manolas, con la collaborazione di…Icardi, ha proiettato la Roma al terzo posto. La squadra di Spalletti ha cosi’ inflitto un duro colpo all’Inter, che dopo il pareggio col Bologna e la debacle di Praga si ritrova staccata dalle prime e superata da molte concorrenti scomode, compreso quel Milan che rimane un punto di riferimento importante per il campionato nerazzurro. I giallorossi, dopo un periodo non certo esaltante in campionato, hanno battuto un avversario titolato e questo avra’ un peso nell’affrontare il Napoli dopo la pausa azzurra. Spalletti nella circostanza aveva operato qualche cambiamento in difesa (Juan Jesus terzino sinistro), portando Florenzi in avanti, mentre in attacco aveva puntato su Dzeko e ci ha azzeccato. Fuori Nainggolan, entrato nel finale al posto dell’applauditissimo Florenzi. De Boer, davanti a un attacco molto ispirato come quello romanista, aveva inserito Ansaldi in difesa, recuperato Joao Mario (maluccio) a centrocampo, lasciando la formazione “di campionato” intatta, per il resto. Ora ci si chiede cosa fara’ il tecnico nerazzurro dopo quest’altra sconfitta. La Roma adesso e’ terza in buona compagnia (Chievo, Lazio. Milan), ma la Juve ha cinque punti di vantaggio e alla ripresa i giallorossi dovranno andare a Napoli… Chissa’ cosa avra’ pensato Gian Piero Ventura dei suoi azzurri (pochi) in campo: Florenzi che si e’ mangiato un gol fatto, ma ha fatto una partita maiuscola, De Rossi che a volte ha annaspato, ma ha lottato intrepidamente. Il gol giallorosso, segnato da Dzeko di piatto destro su assist di Bruno Peres da destra (male Murillo e Miranda), e’ arrivato dopo soli cinque minuti e ha determinato l’atteggiamento delle due squadre. Infatti si e’ giocato nella meta’ campo giallorossa per quasi tutto il primo tempo. Ma mentre l’Inter ha avuto solo poche occasioni, il contropiede romanista avrebbe potuto colpire molte volte con la freccia Salah (quanti errori), con Dzeko e col citato Florenzi. La difesa nerazzurra si e’ trovata in difficolta’, ma l’Inter ha anche avuto un paio di occasioni importanti: Banega ha colpito un palo con un tiro da fuori area, Candreva in acrobazia da due passi non ha saputo indirizzare la palla in porta. Insomma, nel primo tempo le emozioni non sono mancate. Joao Mario non e’ sembrato in gran serata, al contrario di Banega. Perisic e’ sfuggito talvolta a Manolas, ma non ha saputo essere preciso nelle conclusioni, mentre poco e’ stato servito Icardi, quasi assente. La frenesia s’e’ attenuata nella ripresa e sono cominciati gli errori. Specie quelli nerazzurri, cui ha messo qualche pezza importante Handanovic (Perotti), mentre Strootman ha toccato alta una palla di testa e un sinistro di Salah e’ stato deviato. Vista la situazione, De Boer ha sostituito Joao Mario con Gnoukouri e Ansaldi con Nagatomo. Banega non ha trovato la porta, come Perisic su punizione e Gnoukouri dal dischetto. L’assedio dell’Inter, insomma, non ha prodotto effetti concreti. Poi De Boer ha fatto l’ultima mossa: Jovetic al porto di Candreva, mentre il fresco El Shaarawy ha preso il posto di Salah. Al 27′ cosi’ e’ arrivato il pareggio: Icardi ha aperto sulla destra per Banega che si e’ ben destreggiato e ha insaccato di potenza. Bel gol. Ma non e’ passato molto tempo: punizione da destra di Florenzi, testa di Manolas, tocco di Icardi e palla alle spalle di Handanovic. Il disperato tentativo dell’Inter di riacciuffare il pareggio non e’ stato premiato. Anzi, il portiere nerazzurro ha fatto un miracolo su un colpo di testa di Dzeko, imbeccato da Florenzi. Ultimo brivido procurato da Perisic. Inutilmente. E cosi’ sia.
SPORT
2 ottobre 2016
ROMA-INTER 2-1. Spettacolo all’Olimpico, i giallorossi trovano il guizzo vincente