Avrebbe dovuto svolgere le sue mansioni lavorative all’interno della biblioteca comunale “Francesco Morlicchio” di Scafati. Ma dopo aver timbrato il cartellino si allontanava per dare una mano alla famiglia e completare in maniera più rapida il trasloco che aveva programmato da tempo. C.G., dipendente del Settore Settore Biblioteca, Cultura e Real Polverificio, non è nel gruppo dei dieci lavoratori interessati dal provvedimento di interdizione dai pubblici uffici, ma la sua posizione non è assolutamente ritenuta secondaria dagli inquirenti che continuano a svolgere un’intensa attività investigativa all’interno dell’inchiesta “Mal Comune”. Il dipendente della “Morlicchio”, infatti, dopo aver marcato il badge, nel silenzio generale dei suoi colleghi, si recava presso la sua abitazione. Ad aspettarlo c’erano altri familiari, con cui completava il trasloco che da mesi aveva programmato per trasferirsi in un’altra zona della città.
CRONACA
4 ottobre 2016
Scafati. Si assentava dal lavoro per il trasloco di famiglia: fannullone nel mirino