L’Uragano Matthew, la più violenta tempesta caraibica dell’ultimo decennio, si è abbattuto sulle Bahamas e si è intensificato dirigendosi verso l’area sud-orientale degli Stati Uniti causando la morte di almeno 140 persone, quasi tutti a Haiti.Secondo il National Hurricane Center, Matthew dovrebbe rafforzarsi dalla categoria 3 alla 4 mentre si dirige verso la costa atlantica della Florida.Il centro ha esteso l’area di allarme per l’Uragano più a nord verso la Georgia e più di 12 milioni di americani residenti sono in pericolo, secondo Weather Channel.
Centinaia di migliaia di persone sulla costa in Florida e Sud Carolina sono state esortate a lasciare le loro case in vista dell’arrivo dell’uragano Matthew, che ha già devastato Haiti e la parte orientale di Cuba. “La gente ha meno di 24 ore per prepararsi. Organizzarsi può fare la differenza fra la vita e la morte”, ha detto il governatore della Florida Rick Scott, esortando la popolazione della costa a rifugiarsi all’interno del paese.
Ordini di evacuazione delle zone costiere erano già stati emanati dal governatore della Carolina del Sud Nikki Haley, che ha proclamato lo stato di emergenza. L’American Airlines ha cancellato tutti i voli per Miami, Fort Lauderdale e Palm Beach.
“E’ una tempesta seria”, ha avvertito il presidente americano Barack Obama, durante una visita alla sede di Washington della Fema, l’agenzia governativa per la gestione delle emergenze. Federal Emergency Management Agency (Fema) a Washington.