Avrebbe brutalmente violentato e picchiato fino a ucciderla la bimba di appena 10 mesi della sua compagna all’interno del seminterrato del loro abitazione. Con questa pesante accusa il 32enne statunitense Benjamin Ryan Taylor è stato arrestato lunedì scorso nello stato del West Virginia e ora dovrà rispondere dei reati di violenza sessuale su minore e omicidio. Ha ucciso lui la piccola Emmaleigh, mentre la sua mamma dormiva. Secondo il suo racconto, quando la donna si è svegliata ha trovato la figlioletta nuda ed esanime in una pozza di sangue. E’ stata lei a chiamare i soccorsi che sono arrivati tempestivamente trasportando la bimba in ospedale dove però è morta poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.
Nell’abitazione intanto era arrivata anche la polizia secondo la quale il 32enne all’arrivo degli agenti stava ancora cercando di ‘pulire qualcosa’ dalla sua zona inguinale che successivamente è stato accertato essere sangue della bambina. Altri vestiti e coperte sporche di sangue sono stati rinvenuti nel seminterrato. Successive analisi sul corpicino della piccola hanno stabilito che Emmaleigh era stata scossa violentemente subendo un trauma cranico, oltre ad essere stata violentata. Il 32enne, che non è il padre della bimba, in un primo momento aveva riferito alla polizia di non sapere come la bimba si fosse fatta male, poi ha ammesso che stava facendo il bucato con lei ma di non ricordare. Per lui fissata una cauzione di due milioni di dollari