Il primo derby campano si colora di granata. La Salernitana stende 2-1 il Benevento e riscatta la sconfitta subita sabato scorso a Ferrara. Una prestazione gagliarda dei ragazzi di Sannino che, anche con un po’ di fortuna, riescono ad avere la meglio sulla matricola giallorossa, costretta a subire la prima sconfitta nel torneo cadetto. La prima frazione di gioco è tutta di marca granata. Il 4-4-2 schierato dall’allenatore del cavalluccio marino sorprende gli Stregoni, messi alle corde e costretti a limitare i danni. Un approccio convinto che, dopo la traversa centrata in pieno da Improta consente alla Salernitana di sbloccare il risultato con Della Rocca (31’), bravo a piazzarla sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il vantaggio galvanizza la squadra di Sannino che sul finire di tempo trova il 2-0 con Luiz Marchi (42’), sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nella ripresa il Benevento parte meglio, sfiora il gol prima con Ceravolo (traversa) e poi con con Cissè. Sul fronte opposto è Coda a sfiorare il tris ma Lucioni salva sulla linea di porta. Nel finale lo stesso capitano del Benevento accorcia le distanze, regalando un finale palpitante ai 14.753 dell’Arechi. Ma il forcing non basta. Il derby si colora di granata.